Fotografo professionista per bambini
Da zero a 12 anni si è ancora bambini. “Gli anni in cui si vuole crescere in fretta per non sentirsi dire che si è ancora piccoli” si potrebbero definire. Poi appena non lo si è più arriva subito la nostalgia e la voglia di capire quello che siamo stati: le fotografie di quegli anni debbono allora saper raccontare il dettaglio con la massima cura e qualità, meritare una cornice sia materiale che mentale che ci accompagnerà per sempre.
fotografie a bambini più piccoli
Vediamo insieme come gestire i bambini più piccoli durante un servizio fotografico
bambini piccoli: attenzione al flash
Nel ritrarre i “più piccoli” tra i bambini piccoli, i neonati insomma, il fotografo professionista porrà la massima attenzione nell’utilizzo del flash. Oltre ad evitare, come tutti giustamente fanno, di puntarlo direttamente sugli occhi, per ottenere una qualità fotografica migliore utilizzerà anche la luce diffusa da una softbox o da un ombrellino aperto che dal suo interno riflette attenuata la luce.
bambini piccoli: rispettiamo le loro esigenze durante il servizio fotografico
Uno studio fotografico può coprire fino a un certo punto le esigenze di un bambino sotto i 2 anni. Per questo gli scatti che vi si possono fare risultano limitati. L’ambiente nuovo può sì stimolarne la sua curiosità, ma le pappe, la necessità di un cambio, oppure l’amato passeggino in cui reclinare la testa per non essere disturbato non aiutano certo il più professionista dei fotografi. Per questo, tranne eccezioni, si preferisce la casa come luogo di ambientazione del servizio fotografico.
bambini piccoli: arricchiamo il set fotografico
Oltre a utilizzare ciò che la vostra casa offre, se volete sarà possibile inserire, con l’ausilio di originali trovate scenografiche che noi stessi procureremo, sfondi d’ambiente alternativi e oggetti di particolare impatto visivo.
fotografie a bambini più grandi
Crescendo il bambino permette a genitori e fotografo di vivere insieme a lui un’esperienza fotografica articolata e divertente. Certo, quelle guanciotte che sembravano eterne e riempivano il cuore dei genitori si trasformano via via in espressioni del volto sempre nuove: catturiamole al meglio nel luogo che vogliamo.
foto in casa ai vostri bambini
Sin dalla nascita il bambino interagisce con l’ambiente casa ma è verso i 15 mesi che diventa narrativamente più interessante per un ricordo fotografico.
Il fotografo professionista deve:
* essere tempestivo nel catturare la poesia della relazione bambino/casa/affetti.
* sfruttare tutta la conoscenza e sensibilità dei genitori verso il loro bambino
*apportare le dovute piccole correzioni all’ambiente necessarie all’ottimizzazione delle inquadrature senza snaturare il contesto reale.
foto all’aperto ai vostri bambini
In questo tipo di foto succedono ovviamente cose nuove per tutti: bambino, genitori, fotografo. Qui il fotografo si permette di dare qualche consiglio in più: suggerire azioni o posizioni. E’ compito del fotografo osservare cielo, luci, colori e tutto ciò che interagirà con il protagonista/i. Certo, il bambino finirà facilmente tra le braccia dei genitori interagendo spontaneamente con loro, ma il fotografo professionista qualche indicazione per dare originalità e forza alla foto ve la darà.
foto in studio ai vostri bambini
Quando faccio servizi fotografici a bambini nel mio studio so che il risultato sarà sempre un’ incognita. La loro maggiore o minore vivacità quotidiana si misurerà in un ambiente nuovo. Genereranno espressioni inedite per manifestare il loro piacere o disappunto verso la situazione. Sarà cura di noi adulti non provocare loro stress e al contempo evitare che trasformino il set in un campo di battaglia. Ovviamente saranno i genitori a sceglier il colore da dare allo sfondo. Noi fotografi prediligiamo il nero perché assorbe la luce e concentra l’attenzione sul soggetto permettendo di giocare meglio con luci e sfumature dei contorni. Ma comunque a voi la scelta: una foto può essere bella per tanti motivi tra loro concomitanti.
